quinta-feira, agosto 23, 2007

LA MEDIANITA' DEI SANTI

ARTIGO NUM SITE ITALIANO SOBRE O "MEDIUNIDADE DOS SANTOS" DE CLOVIS TAVARES

Sarà bene ricordare subito che i fenomeni psichici, o medianici, sono vecchi come il mondo.

Parola di Rozana Masiero



Nelle testimonianze storiche più antiche, nelle più remote tradizioni religiose, nelle antichissime scritture degli indù, nei canti degli aedi celtici, nelle manifestazioni dei maghi iraniani, dei profeti ebraici, nella letteratura greca e latina, ovunque e in tutti i tempi, si incontrano testimonianze delle relazioni fra Cielo e Terra, un consenso universale a conferma di questa realtà.

L’espressione medianità applicata ai Santi della Chiesa può, a prima vista, apparire non consona al pensiero religioso. Testimonianze inconfutabili dimostrano però che la medianità è di tutti gli esseri umani, sia pure con caratteristiche di ordine vari dovute all’arretramento, allo sviluppo e alla sublimazione del livello morale raggiunto da ogni singolo individuo.

Nella vita dei grandi eroi della fede, che la Chiesa definisce genericamente Santi, incontriamo le più notevoli e meravigliose testimonianze spirituali dell’interagire intelligente del Mondo Invisibile con gli esseri umani. E i Santi sono sempre serviti da intermediari fra le forze della sfera ultraterrestre e le necessità umane. I santi cristiani, coscienti della loro missione spirituale, hanno sempre agito fra il grande Aldilà e la Terra, quali devoti e sinceri missionari nella grande assemblea dello Spirito Evangelico.

Come si può vedere da alcuni esempi tratti da opere con l’imprimatur e il nihil obstat della Chiesa, l’espressione medianità è una conseguenza logica dei fatti stessi, come dice Dante nella Vita Nuova "nomina sunt consequentia rerum". Pertanto non è giusto rinunciare al termine solo per un’avversione preconcetta. Né la parola medianità dev’essere rifiutata per i molti, troppi abusi che ne sono stati fatti da parte di falsi medium o di mistificatori. Se dipendesse solo da questo, a quante parole dovremmo rinunciare per l’abuso che ne è stato fatto, a cominciare dal sacro nome di Dio e dal rispettabilissimo nome di Cristo. Stando così le cose, la parola medianità può essere applicata ai Santi, coscientemente e liberamente, come d’altronde alcuni già fanno.


Ci limiteremo solo ad alcuni esempi. Sono incontestabili i casi di chiaroveggenza. Con gli occhi e l’udito fisici oppure no? Non sappiamo. "Deus scit".


Nella biografia di Santa Gemma Galgani si dice: "Gemma conduceva una intensa vita spirituale. Gesù le appariva, ma mai ai suoi occhi fisici". Uguale testimonianza si ha nell’autobiografia di Santa Margherita Maria Alacoque, la veggente di Paray-le-Monial: "Lo vedevo e sentivo vicino a me, lo udivo molto meglio che con l’udito fisico, che avrebbe potuto distrarmi e portarmi a fare altro".


Padre Thieman, biografo di Santa Margherita da Cortona, testimonia quanto segue: "Non possiamo esimerci, scrivendo la vita di Santa Margherita, dal parlare di visioni, colloqui con Dio, rivelazioni…

La visione si manifesta in due modi: la visione fisica, quando Dio impressiona i nostri sensi ossia assume una forma visibile o parla in modo perfettamente percepibile all’udito; la visione immaginaria quando Dio, senza l’intervento dei sensi, crea un’immagine nell’immaginazione dell’essere umano. Le visioni di Santa Margherita furono soprattutto di questo ultimo tipo".

A volte i Santi devono combattere contro le forze negative dell’Invisibile. Come testimonia Padre A. Auffray nel suo Saint Jean Bosco dove descrive dettagliatamente la dura lotta sostenuta dal Santo nel periodo 1862-1864 "ces persécutions furent vraiment infernales".

Don Bosco vedeva, udiva, percepiva e soffriva, forte della convinzione che il suo spirito era nelle mani di Dio. Nella sua vita, pure notevoli furono i fenomeni di premonizione che si manifestarono fin dall’infanzia. Varie furono le sue predizioni che si compirono con esattezza.

Cosa non dire di Santa Giovanna D’Arco. Affrontando l’incredulità di tutti, dall’età di 13 anni sentiva le voci di San Michele, l’arcangelo guerriero, di Santa Caterina e di Santa Margherita. Queste stesse voci la guidarono all’assedio di Orleans, l’avvisarono che sarebbe caduta prigioniera e l’hanno sostenuta fino agli ultimi istanti sul rogo.

Tanti altri esempi potrebbero venire citati considerando ancora i fenomeni della medianità guaritrice, bilocazione, levitazione ecc. Rimandiamo per ulteriore approfondimento alla fonte segnalata in calce, di prossima pubblicazione.

(fonte: Clovis Tavares, La medianità dei Santi – Casa del Nazareno Edizioni, San Paulo)

Nenhum comentário: